Casa dei Carraresi
Progetto espositivo Casa dei Carraresi Centro congressi ed esposizioni della Fondazione Cassamarca dal 1987,
Casa dei Carraresi, negli ultimi anni, ha ospitato, oltre alle consuete rassegne, anche delle grandi mostre annuali di grande impatto e richiamo, nazionale e internazionale.
Nel 1999, la mostra “Da Van Gogh a Bacon” ha dato l'avvio ad un ciclo dedicato all'Impressionismo, proseguito, nel 2000 con una rassegna sull’ ”Impressionismo”, nel 2001 con la mostra dedicata a “Monet”, nel 2002 con la mostra “L’Impressionismo e l’età di Van Gogh” e nel 2003 con la mostra “L’oro e l’azzurro, i colori del Sud. Da Cezanne a Bonnard”.
Nel 2004 si è aperto un nuovo ciclo che vede alternarsi annualmente grandi mostre d'arte al ciclo di rassegne dedicate alla Cina, dal titolo "La via della seta e la civiltà cinese”.
Nel 2004 una speciale rassegna è stata dedicata all'Ottocento Veneto, quindi a "Venezia Novecento: da Boccioni a Vedova".
A partire dal 2005, ad anni alterni, ha preso il via un ciclo di Mostre dedicate alla Cina che proseguirà, fino al 2011 con queste mostre: "La via della seta e la nascita del celeste impero" (2005), “Gengis Khan e il tesoro dei Mongoli” (2007), “Lo splendore dei Ming” (2009), “Manciù, l’Ultimo Impero” (2011) e la prestigiosa “Tibet, Tesori dal tetto del mondo” (2012) attualmente in esposizione.
Tali rassegne intendono assicurare la continuazione dell’impegno culturale, contribuendo significativamente ad elevare l’immagine culturale della Città - apportando anche un elevato beneficio in termini economico-turistici - che non dovrà più esprimersi soltanto attraverso l’evento espositivo di Casa dei Carraresi, ma anche attraverso la promozione e l’organizzazione di una molteplicità di centri culturali nella Marca. (Fonte: http://www.fondazionecassamarca.it)
Casa dei Carraresi, negli ultimi anni, ha ospitato, oltre alle consuete rassegne, anche delle grandi mostre annuali di grande impatto e richiamo, nazionale e internazionale.
Nel 1999, la mostra “Da Van Gogh a Bacon” ha dato l'avvio ad un ciclo dedicato all'Impressionismo, proseguito, nel 2000 con una rassegna sull’ ”Impressionismo”, nel 2001 con la mostra dedicata a “Monet”, nel 2002 con la mostra “L’Impressionismo e l’età di Van Gogh” e nel 2003 con la mostra “L’oro e l’azzurro, i colori del Sud. Da Cezanne a Bonnard”.
Nel 2004 si è aperto un nuovo ciclo che vede alternarsi annualmente grandi mostre d'arte al ciclo di rassegne dedicate alla Cina, dal titolo "La via della seta e la civiltà cinese”.
Nel 2004 una speciale rassegna è stata dedicata all'Ottocento Veneto, quindi a "Venezia Novecento: da Boccioni a Vedova".
A partire dal 2005, ad anni alterni, ha preso il via un ciclo di Mostre dedicate alla Cina che proseguirà, fino al 2011 con queste mostre: "La via della seta e la nascita del celeste impero" (2005), “Gengis Khan e il tesoro dei Mongoli” (2007), “Lo splendore dei Ming” (2009), “Manciù, l’Ultimo Impero” (2011) e la prestigiosa “Tibet, Tesori dal tetto del mondo” (2012) attualmente in esposizione.
Tali rassegne intendono assicurare la continuazione dell’impegno culturale, contribuendo significativamente ad elevare l’immagine culturale della Città - apportando anche un elevato beneficio in termini economico-turistici - che non dovrà più esprimersi soltanto attraverso l’evento espositivo di Casa dei Carraresi, ma anche attraverso la promozione e l’organizzazione di una molteplicità di centri culturali nella Marca. (Fonte: http://www.fondazionecassamarca.it)